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L'opera scandalo dell'artista toscano Gionata Gesi, aka Ozmo, che ha diviso il piccolo paese nella provincia di Lecce, Racale.
L'artista, giunto in paese per il progetto Via Vai Project, ha realizzato un murale ispirandosi al noto dipinto di Andrea Mantegna, attualmente custodito presso il Museo del Louvre a Parigi: San Sebastiano, un martire cristiano assassinato nell'anno 288 per ordine dell’imperatore romano Diocleziano.
L'opera che, a detta di molti, riproduce il Santo Patrono locale in veste irriverente è stata dipinta con i boxer della nota marca Dolce&Gabbana e con dei tondini, simili a fiches, che sembrano richiamare dei "premi" per le frecce andate a segno.
Una rivisitazione dell'icona al limite tra sacro e profano.
Ma le polemiche non si fermano qui. Qualche malizioso ha fatto notare che i boxer D&G non sono stati indossati dal Santo casualmente, ma hanno un sottile e provocatorio riferimento alle voci che girano intorno a San Sebastiano: prima icona gay della storia.
Artista: Ozmo
Location: Racale (Le)
Anno: 2014
L'opera che, a detta di molti, riproduce il Santo Patrono locale in veste irriverente è stata dipinta con i boxer della nota marca Dolce&Gabbana e con dei tondini, simili a fiches, che sembrano richiamare dei "premi" per le frecce andate a segno.
Una rivisitazione dell'icona al limite tra sacro e profano.
Ma le polemiche non si fermano qui. Qualche malizioso ha fatto notare che i boxer D&G non sono stati indossati dal Santo casualmente, ma hanno un sottile e provocatorio riferimento alle voci che girano intorno a San Sebastiano: prima icona gay della storia.
Artista: Ozmo
Location: Racale (Le)
Anno: 2014
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