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Un'opera muraria realizzata dal professore senese Francesco Del Casino ad Orgosolo nel novembre del 2016 insieme ad alcuni artisti locali, tra cui l'esperta di restauro Teresa Podda,
Un intervento artistico dedicato al suo amico di vecchia data, scomparso nel maggio del 2016, Pinuccio Sciola.
Un intervento artistico dedicato al suo amico di vecchia data, scomparso nel maggio del 2016, Pinuccio Sciola.
Il professore senese Francesco Del Casino è sbarcato nuovamente in Sardegna per una nuova iniziativa con la finalità di realizzare nuovi murales e restaurare alcune storiche opere murarie oramai sbiadite e danneggiate dal tempo.
A questa iniziativa hanno partecipato vari artisti, tra cui l'esperta di restauro Teresa Podda.
L'artista che ha reso celebre il paese barbaricino, realizzando la maggior parte dei murales presenti, ha ripercorso i vicoli di Orgosolo con pennelli e tinta, attirando l'attenzione, la curiosità e l'entusiasmo dei vari cittadini.
Per l'occasione Francesco Del Casino ha realizzato anche tre murales in omaggio al suo caro amico di lunga data scomparso, a San Sperate, nel maggio del 2016. Uno degli artisti più importanti della Sardegna e precursore del muralismo isolano, Pinuccio Sciola.
A differenza dei classici murales dedicati a personaggi in cui il professore ne ha sempre dipinto almeno il volto, in questa circostanza, ha preferito raffigurare le famose pietre sonore di Pinuccio con una nota frase di Michela Murgia sullo stesso artista:
"sotto le sue mani cantavano anche le pietre".
Inoltre, per la prima volta, ha dato un tocco di tridimensionalità alla sua opera aggiungendo tre sculture in ceramica.
A questa iniziativa hanno partecipato vari artisti, tra cui l'esperta di restauro Teresa Podda.
L'artista che ha reso celebre il paese barbaricino, realizzando la maggior parte dei murales presenti, ha ripercorso i vicoli di Orgosolo con pennelli e tinta, attirando l'attenzione, la curiosità e l'entusiasmo dei vari cittadini.
Per l'occasione Francesco Del Casino ha realizzato anche tre murales in omaggio al suo caro amico di lunga data scomparso, a San Sperate, nel maggio del 2016. Uno degli artisti più importanti della Sardegna e precursore del muralismo isolano, Pinuccio Sciola.
A differenza dei classici murales dedicati a personaggi in cui il professore ne ha sempre dipinto almeno il volto, in questa circostanza, ha preferito raffigurare le famose pietre sonore di Pinuccio con una nota frase di Michela Murgia sullo stesso artista:
"sotto le sue mani cantavano anche le pietre".
Inoltre, per la prima volta, ha dato un tocco di tridimensionalità alla sua opera aggiungendo tre sculture in ceramica.
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Riferimenti /Ringraziamenti
Foto: Diego Magrì e Teresa PoddaInformazioni: Teresa Podda
