Cagacemento

Avete mai sentito parlare di Nemo??? No?????
Allora non vi siete mai imbattutti in uno dei suoi classici personaggi dalla pelle flaccida e corpo scarnificato.
Non lo nascondo ma a molti, di primo acchito, causa un lieve disturbo.
Appena ti ritrovi davanti al suo ometto ti viene l'istinto di tirar su il labbricino ed avventurarti in quella smorfietta che si prova durante una sensazione di disgusto.
Poi però, soffermandoci sull'opera, il messaggio intrinseco dell'artista è lampante.

E' la caricatura dell'uomo moderno, umiliato dal nostro attuale sistema economico e politico; un uomo che raffigura il malessere e il degrado a cui stiamo andando incontro. Per chi ancora non lo stesse già vivendo.
Occhi smarriti e disperati che osservano inermi la decomposizione del mondo; corpi che si contorcono, si intrappolano, si trafiggono o, in alcuni casi, si affettano.

Ovviamente le sue opere sono una rappresentazione estremizzata della sofferenza dell'IO ma, fino ad oggi, l'artista non si è mai smentito. Ci ha sempre fornito lo spunto per una sana riflessione.

Ho scelto di presentare in questo articolo l'opera Cagacemento, realizzata a Milano nel 2010, perchè sono un'amante della natura e mi stanno a cuore determinate tematiche..

Dove arriverà l'uomo continuando con questa urbanizzazione selvaggia??? cementificazione su cementificazione ci stiamo impoverendo!!


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