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L'opera murale è stata realizzata dall'artista Patrizia Floris ad agosto 2017 in occasione della prima edizione del progetto Nuova Immagine Siniscolese, ideato e curato da Franca Bellu.
L'iniziativa è sponsorizzata dalla Leva 59, dove tutti i membri si sono quotati per rendere possibile la realizzazione delle prime opere.
L'intervento artistico, in linea con le finalità dell'iniziativa Nuova Immagine Siniscolese, mira a valorizzare e promuovere l'immagine del paese attraverso l'arte murale.
Questo primo murale di Patrizia Floris, molto austero nelle forme e nei colori, realizzato nei pressi della Piazza Puxeddu, raffigura un "pezzo" di storia di Siniscola. L'artista ha dipinto una classica scena di vita quotidiana in cui un gruppetto di donne, munite delle storiche brocas, si recava alla fontana per recuperare l'acqua.
Come racconta Donatella Bellu: << Le donne alla fontana dietro l'abside della Chiesa delle Grazie rappresentano tre generazioni a confronto: molto evidente il contrasto tra la nonna e la nipotina, ancora più accentuato dal colore nero dell'abbigliamento della vecchia e il vestitino bianco e i capelli biondi della bimba. >>
Foto di Franca Bellu
A coronamento dell'opera stessa, nel lato destro, è stato riportato un sonetto del poeta Pepinu Farris dedicato alla Funtana de Sant’Elene:
Cara funtana ue ses naschida
paret unu miraculu zeleste
pensende chi su postu cussu este
de tinnialzos e guda lanida
Epuru s’abba gustosa e pulida
bessit dae s’arteria terrestre
in cuntrastu de cussu logu areste
e nd’est ristoru ‘e sa zente sidida
Pro cussu cando arrivat s’istiu
e su caldu afosu sardignolu
iscaldit fina s’abba intro su riu
Tue, frisca funtana cristallina
ses pro s’affadigadu campagnolu
comente una grassia divina
[ 20 settembre 1959 ]
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Riferimenti /Ringraziamenti
Ph: Donatella Bellu
Ringraziamo per il contributo anche:
Donatella Bellu
