Credits: Mauro Patta
Il dipinto plastico, intitolato Silenzio, è stato realizzato dall'artista di Atzara Mauro Patta con il supporto dell'artista Natalia Sng in occasione del Loceri Art Festival 2018, due giornate di arte a cielo aperto nel cuore della Sardegna.
L'intervento è ispirato da una poesia di Grazia Deledda, Siamo sardi, e rappresenta anche un omaggio a Costantino Nivola.
L'artista atzarese Mauro Patta durante il Loceri Art Festival 2018 di fine aprile ha realizzato, in collaborazione con l'artista Natalia Sng, un bassorilievo attraverso una tecnica ideata dal Maestro Costantino Nivola: il sand casting.
Il lavoro Silenzio, 2m x 1m x 10cm, come descritto dallo stesso artista, è un mix di cemento, rami, smalti all'acqua; realizzato con l'argilla nel negativo e creato in positivo con il cemento rapido.
Nel dipinto ritroviamo un cervo con le corna raffigurate attraverso due rami "bruciati", simbolo di uno dei gravi problemi che affliggono la Sardegna: gli incendi. Atti vili che, ogni anno, devastano un territorio e che colpiscono, come sottolineato da Mauro, il cuore di una natura innocente.
Da qui il riferimento ad una nota poesia di Grazia Deledda, Siamo sardi:
Il lavoro Silenzio, 2m x 1m x 10cm, come descritto dallo stesso artista, è un mix di cemento, rami, smalti all'acqua; realizzato con l'argilla nel negativo e creato in positivo con il cemento rapido.
Nel dipinto ritroviamo un cervo con le corna raffigurate attraverso due rami "bruciati", simbolo di uno dei gravi problemi che affliggono la Sardegna: gli incendi. Atti vili che, ogni anno, devastano un territorio e che colpiscono, come sottolineato da Mauro, il cuore di una natura innocente.
Da qui il riferimento ad una nota poesia di Grazia Deledda, Siamo sardi:
Siamo una terra antica di lunghi silenzi,
di orizzonti ampi e puri,
di piante fosche,
di montagne bruciate
dal sole e dalla vendetta
di orizzonti ampi e puri,
di piante fosche,
di montagne bruciate
dal sole e dalla vendetta
Approfondimenti
Vi proponiamo la poesia di Grazie Deledda da cui si è ispirato l'artista Mauro Patta:
Noi siamo sardi
Noi siamo spagnoli, africani, fenici, cartaginesi,
romani, arabi, pisani, bizantini, piemontesi.
Siamo le ginestre d'oro giallo che spiovono
sui sentieri rocciosi come grandi lampade accese.
Siamo la solitudine selvaggia, il silenzio immenso e profondo,
lo splendore del cielo, il bianco fiore del cisto.
Siamo il regno ininterrotto del lentisco,
delle onde che ruscellano i graniti antichi,
della rosa canina,
del vento, dell'immensità del mare.
Siamo una terra antica di lunghi silenzi,
di orizzonti ampi e puri, di piante fosche,
di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta.
Noi siamo sardi.
Noi siamo spagnoli, africani, fenici, cartaginesi,
romani, arabi, pisani, bizantini, piemontesi.
Siamo le ginestre d'oro giallo che spiovono
sui sentieri rocciosi come grandi lampade accese.
Siamo la solitudine selvaggia, il silenzio immenso e profondo,
lo splendore del cielo, il bianco fiore del cisto.
Siamo il regno ininterrotto del lentisco,
delle onde che ruscellano i graniti antichi,
della rosa canina,
del vento, dell'immensità del mare.
Siamo una terra antica di lunghi silenzi,
di orizzonti ampi e puri, di piante fosche,
di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta.
Noi siamo sardi.
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Riferimenti /Ringraziamenti
Mauro Patta - FacebookNatalia Sng
